... anzi, dovrei dire infastidita
(e di conseguenza, fastidiosa, come una zanzara!)
Sono giorni che sui social network non faccio altro che leggere
post, stati e commenti sulla giornata di oggi.
Che giorno è oggi?
31 ottobre...
ovvero, per i bambini, il giorno di Halloween!
E per gli adulti?
Un'occasione in più, per non stare zitti...
questi, i luoghi più comuni:
1.
"è una festa commerciale" ---> ma và?
Perché su Natale, Pasqua, S. Valentino, Carnevale, Festa della mamma, del papà, dei nonni... non ci specula nessuno?
2.
"è una festa americana" ---> ne siamo sicuri?
La festa di Halloween di sicuro è americana, ma dovremmo ricordarci che come tutte le feste, anche questa ha delle origini antiche e molto molto europee (Italia compresa), dato che furono i primi emigranti a portare in quella terra le tradizioni del paese natio e a rinnovarle fino a farle diventare tutte assieme la festa di Halloween! Se ci informiamo bene, ogni regione d'Italia ha tradizioni di questo periodo che ricordano molto la festa americana, ci avevate mai pensato?
(Per chi avesse voglia di leggersi un po' di storia, la potete trovare
qui)
3.
"non va bene, stiamo perdendo le nostre tradizioni" ---> e di chi è la colpa, di Halloween?
Di Jack-o-Lantern? Di mummie e pipistrelli? Dei santi del paradiso, di ...., di...., di.....?
4.
"è tutto un parlare di teschi e scheletri, dovremmo pensare ai morti!" ----> ??????? (giurin giuretta, ho sentito pure questa!)
5.
"Aulin non mi piace" ----> neanche a me, quando lo prendo sembro ubriaca (neanche l'alcool mi fa sto' effetto)!
Concludendo:
Non ti piace?
Benissimo, il mondo è bello perché è vario,
ma non serve che lo ripeti all'infinito, detto una volta... basta!
(e se non sai cosa scrivere, spegni tutto e fatti un giro!!!)
Ti piace?
Benissimo, domani mi racconterai cosa hai fatto...
se proprio non puoi farne a meno! (niente particolari scabrosi, per cortesia!)
A me?
Sinceramente? Mi è indifferente...
non ho una passione per Halloween,
come non l'avevo da bambina (e neanche adesso)
nell'andare per cimiteri a fare la faccia triste e a visitare i defunti una volta l'anno
(non è meglio ricordarli tutti gli altri 364 giorni, invece di far finta uno solo?)
La trovo però un'ottima occasione per passare questi giorni di festa (visto che le scuole sono chiuse) con la mia famiglia.
Un'ottima occasione per passare ore serene con gli amici che vediamo raramente (a causa dei rispettivi impegni).
Un'ottima scusa (se mai ce ne fosse bisogno) per muovere le mani e creare in compagnia, siano biscotti a forma di ragno o fantasmi/pipistrelli con materiale di riciclo, non importa,
l'importante è stare assieme,
con affetto e complicità,
con fantasia e creatività,
mettendoci un pizzico di "magia"...
ci sono sempre un mucchio di materiali in casa che aspettano un'altra occasione
(guardate un po'
qui, qualche esempio di semplice fantasia!)
Insomma, alla fine (come sempre!), dipende solo da noi,
da quello che vogliamo, da come ci poniamo...
basta davvero poco per cambiare i connotati alle giornate
e, invece di lamentarci,
fare in modo che un giorno "un po' così"
diventi un giorno da ricordare (e da attendere con gioia)!
E adesso, perdonatemi le divagazioni e apriamo le danze...
voi come la pensate?
Beta