Domani... pensieri e parole!

Un tramonto rosa, ma così rosa,

che se non l'avessi visto con i miei occhi e fermato in immagine,

potrei pensare di essermelo sognato.

E invece no, 

l'ho fotografato qualche giorno fa dalla finestra della mia cucina.

Lo condivido con voi,

perché a me da tanta tranquillità,

cosa di cui in questi giorni ho proprio bisogno.

Domani, affronterò una piccola operazione,

ma come tutte le cose che non puoi controllare e non puoi fare da te,

mi mette giusto un filino d'ansia.

Sono stata in dubbio se scriverlo o no, qui sul blog,

non voglio allarmare nessuno o obbligare nessuno a farsi carico dei miei pensieri,

ma poi ho pensato che se vi spiegavo il motivo del mio silenzio, questa settimana 

(e nei prossimi giorni), non mi avreste accusata di cronica pigrizia.

Qualcuno sostiene che lo faccio apposta per farmi un po' di giorni di ferie forzate...

mah, chi lo sa... 

forse sì forse no, o forse,

preferirei invece pigiare forte l'acceleratore della macchina per cucire o, 

prendere la mira con la pistola a caldo, 

o impugnare un paio di forbici e tagliuzzare carta, come Edward mani di forbice, tagliuzzava piante.

Non ho avuto invece altre possibilità di scelta e,

siccome c'è una prima volta per tutto, vorrà dire che da domani, 

nel mio portfolio potrò aggiungere anche la mia prima operazione chirurgica

(speriamo solo il medico non sia troppo creativo nel suo intervento!).

Baci a presto,

aspettatemi che torno.

Beta

(P.S.: Ehm, notato quanto S-parlo quando son nervosa?)