"A Befana
vien de notte,
coe calse tute rotte..."
ma insomma, è mai possibile che nel 2013,
questa povera Befana
debba ancora viaggiare con le vesti a brandelli,
con il freddo che fa?
E allora, sarà il caso di pensarci...
anzi, visto che siamo partiti parlando veneto:
ghe penso mi!!!
Mi metto alla ricerca del materiale adatto:
un maglione caldo e colorato ma che non viene più usato,
quel piccolo centrino blu che non so come impiegare,
passamaneria pom-pom così allegra e frou-frou,
nastri e nastrini,
un bottoncino,
tanti campanellini colorati,
ago, filo, forbici....
e poi?
Assemblare il tutto e,
voilà,
una nuova calza: morbida, coloratissima e "sciccosa"
(perché anche le Befane, amano le calze calde, magari riciclose, luccicanti e fantasiose!)
è pronta per accogliere la simpatica vecchietta!!!
Le istruzioni dettagliate per farla?
Giusto,
stavo dimenticandomene...
le trovate su ABC-Blog.
Mi raccomando, accoglietela bene la Befanina,
altrimenti,
il carbone è assicurato!
Beta
Questa creazione, partecipa anche al simpaticissimo contest di
Idea Mamma e di Madre Creativa
Troppo carina !!!!
RispondiEliminagrazie mille di aver partecipato, è una creazione bellissima :)
RispondiEliminaallegrissima..che nn ci si metta cenere e carbone!!!
RispondiEliminaciao
RispondiEliminama che bella questa calza.
Bellissima! Grazie per aver parecipato! Ti abbraccio!
RispondiEliminaIo sono senza speranza, il carbone me lo ritrovo tutti gli anni! Buoni lavoretti a te, Patty
RispondiEliminaLa Befana ne sarà entusiasta, la tua calza è favolosa! Very Chic!!!
RispondiEliminaOttimo risultato e con materiale di recupero... Perfetta per essere riempita di dolcezze....
RispondiEliminaBuona Epifania!
Il mio pensiero ottimista è che questa calzetta sia davvero graziosa!!!
RispondiEliminaCiao da una nuova follower,
Frafra
http://nellamianicchia-francesca.blogspot.it/