Biglietto natalizio morbidoso {tutorial del ♡}

Io adoro i biglietti e le lettere scritte a mano, 

in tutte le stagioni dell’anno,

figuriamoci a Natale…

♥ sbircio ogni due minuti la cassetta della posta perché non vedo l’ora di appropriarmi di qualche missiva;

♥ prima di aprire un pacchetto, controllo ci sia il biglietto, da aprire con estrema cura e lentezza per assaporare interamente l’atto magico di aprire la busta ed estrarne il prezioso contenuto;

♥ lo ammiro, lo leggo e poi… lo metto in bella mostra sulla credenza, in cornice, su un filo come il bucato, perché, voglio ammirarlo ancora e ancora più volte nell'arco dei giorni;

♥ e poi, dopo un tempo ragionevolmente lungo, li ripongo tutti in una scatola, degna di conservarli, per gli anni a venire e penso già a dove mettere in vista quelli che arriveranno!

Naturalmente, come mi piace riceverli, 

mi piace anche regalarli e se sono "

fatti con il ♡”

ancora meglio!

E se poi, il biglietto diventa anche una coccola, un piccolo dono, un pensiero…

beh, è proprio il massimo.

Che dite, ne facciamo uno di morbidoso, originale, coccoloso…

assieme?

Ci serve:

- feltro bianco di cm 18x18, per la base;

- feltro verde, per gli alberelli (cm 13x9 cadauno);

- quadrato di stoffa chiara cm 9x9, per scrivere gli auguri;

- pennarello "auto-estinguente" (sono pennarelli appositi che scompaiono dal tessuto dopo un po’ che sono stati usati) o gesso da sarta;

- spilli e ago appuntito;

- filo azzurro, rosso e bianco da cucito;

- filo argentato da ricamo;

- macchina da cucire (ma si può fare anche a mano);

- colle glitter argento e azzurro.

Come si fa:

Si ritaglia un quadrato di feltro bianco da cm 18x18.

Si stampa l’immagine dell’alberello qui sotto 

e la si riporta su cartoncino, ritagliandola in modo da creare la sagoma.

Utilizzando la sagoma dell’albero, si riporta il disegno sul feltro e si ritagliano due alberi. 

Li posizioniamo sulla base in modo da creare un “paesaggio” armonico e, 

con il pennarello cancellabile o un gesso da sarta 

tracciamo una linea ondulata che simboleggi le collinette montane 

(o la linea che divide la terra dal cielo).

Togliamo le sagome (che in questa fase ci serviranno solo da riferimento) 

e, dopo aver contornato il quadrato di stoffa con uno zig-zag per non farlo sfilacciare, 

lo posizioniamo sul retro del feltro (dalla parte dietro, in basso) e lo blocchiamo con uno spillo.

Con la macchina da cucire, filo azzurro sopra e rosso in spoletta, 

cuciamo a punto dritto (passo largo) sopra alla linea precedentemente disegnata, 

avendo l’accortezza di lasciare il filo abbastanza lungo sia all'inizio che alla fine.

Con questa cucitura, 

oltre a “disegnare” il paesaggio, 

avremo anche fissato il nostro “spazio letterario” sul retro.

Prendiamo il capo del filo azzurro e quello del filo rosso e annodiamoli tra loro due volte, 

sia all'inizio che alla fine.

Tagliamo l’eccedenza di filo, lasciandone circa un centimetro.

A questo punto, con il filo argentato da ricamo (utilizziamo almeno due fili), 

a punto filza (tratto, spazio, tratto), 

cuciamo una linea sopra a quella appena fatta, a circa 4-5 mm, 

e anche qui, teniamo i capi d’inizio e fine più lunghi.

Dato che il filo argentato, inizierà e finirà o tutto sopra o tutto sotto, 

estraete con la punta dell’ago (foto 1) uno dei due fili, 

in modo da averne uno sopra e uno sotto (foto 2).

Annodateli tra loro (foto 3) 

e tagliateli come i precedenti, 

lisciandoli e tirandoli un po’ verso l’esterno. 

Si creerà una piccola frangetta decorativa.

Dalla parte dritta, posizionate gli alberelli, 

spillandoli al feltro di base, 

e con il gesso da sarta, tracciatene la metà in altezza, 

arrivando solo fino alla base della “chioma” (non il tronco).

Sostituite la spoletta inferiore della macchina da cucire con il filo bianco 

e cucite a dritto sulla linea appena tratteggiata.

A piacere, con il filo argentato (tenendo sollevata la stoffa sul retro) 

potrete cucire/disegnare altre gobbe e cunette (vedi foto sopra).

Con una penna gel del colore che preferite, scrivete i vostri auguri sul retro, 

sulla stoffa precedentemente approntata e poi,

decorate con la colla glitter il vostro biglietto.

Io mi sono limitata a “mettere un po’ di neve” sulle punte degli alberi 

e a fare qualche leggero fiocco di neve.

Il biglietto, quasi un quadretto invernale, è pronto!

Non lo trovate un augurio originale?

Beta

Con questo biglietto, partecipo con molto, 

moltissimo piacere,

al blog-hop di Linda (Con il ♡ e le mani)

che anche quest’anno, 

ha avuto la bella, bellissima idea 

di una strepitosa raccolta di lavori natalizi, 

per aspettare assieme la festa più bella!