Periodo giusto, questo, per fare passeggiate all’aria aperta (in campagna, in collina, in montagna) e tornare a casa con un ricco bottino che “rinfrescherà” la calda estate…
I fiori di sambuco, così scenografici con il loro fiore ad ombrello bianco candido e quell'allegro contrasto giallo al centro, oltre che belli, sono anche perfetti per preparare uno sciroppo ottimo per vivacizzare un bel bicchierone d’acqua dissetante…
da sorseggiare da soli o in compagnia nelle calde giornate estive!
Oltre ad essere dissetante e rinfrescante, il sambuco ha molte proprietà benefiche e,
se volete approfondire, vi mando qua!
Numerose sono le ricette in rete per preparare lo sciroppo di sambuco, io stessa ne ho provato un paio negli anni scorsi (ed infatti nel blog troverete anche un’altra ricetta) però, c’era sempre qualche particolare che non mi convinceva del tutto.
Questa invece, è davvero perfetta!
E poi, mi è stata data da una vera esperta che tutti i giorni offre questo preparato ai suoi ospiti, fra le numerose golosità previste per la colazione.
Vi ricordate del nostro soggiorno in Trentino?
Ecco, la ricetta l’ho avuta personalmente da Francesca che ha una vera passione per le preparazioni naturali.
Che dite, vi ho convinti, lo prepariamo assieme?
Vi serviranno
12 fiori di sambuco
4 limoni naturali, non trattati
1 litro d’acqua naturale
1 kg di zucchero di canna
un contenitore abbastanza grande da contenere il tutto
un telo pulito
Come fare
Spremere i limoni
e tagliare a fettine sottili la buccia.
Prendere il contenitore, inserire all’interno: l’acqua, il succo e la buccia dei limoni.
Coprire con il telo pulito e lasciare macerare per tutto un giorno, in un luogo fresco.
Il giorno dopo, prendere una pentola, usare lo strofinaccio per filtrare il macerato nella pentola e strizzare bene. Aggiungere lo zucchero di canna (1 Kg per ogni litro di liquido), mettere sul fuoco moderato, facendo sciogliere tutto lo zucchero e portare ad ebollizione.
Appena compariranno in superficie le prime bollicine, spegnere il fuoco.
Far raffreddare ed imbottigliare in bottiglie o vasi di vetro (precedentemente sterilizzati).
Se volete, potete fare il vuoto (facendo bollire i vasi dentro alla pentola d’acqua e lasciando raffreddare) oppure, conservare in frigorifero fino a completo consumo.
Quando avrete voglia di bere qualcosa di gradevole e dissetante, potrete diluire poco sciroppo di sambuco in un bel bicchiere d’acqua e magari aggiungerci una fettina di limone o qualche foglia di menta, che lo renderanno ancora più gradevole!
Beta
che buono, se riesco a prendere qualche fiore prima che appassiscano tutti, lo farò sicuramente!!
RispondiEliminaGrazie!!
la mia ricetta è leggermente diversa... Io adoro lo sciroppo di sambuco!
RispondiEliminaDietro casa sono nate spontanee due piante di sambuco.... cara Beta proverò subito la tua ricetta perché proprio non sapevo che i fiori si potessero utilizzare in questo modo.... un grazie che arriva davvero dal cuore!!!!!!
RispondiEliminaCiao Beta, da noi si fa con il vino a cui viene aggiunto lo sciroppo di zucchero e i fiori..si lascia tutto in infusione per un mesetto e poi si filtra e si conserva al fresco. Si beve "allungato" con acqua o ghiaccio ed è buonissimo!
RispondiEliminaHo una vera passione per lo sciroppo di sambuco, questa è la volta buona che provo a farlo, grazie! Ale
RispondiEliminaCiao cara, ti do' una ricetta per fare un buon HUGO (aperitivo alto atesino, per intendersi il nostro spitz)Prosecco, 2 foglioline di meta, ghiaccio e sciroppo di sambuco...cin cin...bacio
RispondiEliminaE se io ti dicessi che non l'ho mai assaggiato non mi vorresti più bene? Mi incuriosisce ma non so dove reperire i fiori di sambuco! :(
RispondiEliminaErano giorni che aspettavo la completa fioritura del sambuco in giardino. Poi domenica e lunedì una pioggia battente che mi ha rovinato tutti i fiori... che rabbia!!! Quest'anno non so se riuscirò a fare lo sciroppo!!!
RispondiEliminaciao