Ancora un progettino, nato così per caso in una domenica pomeriggio "senza arte ne parte" ...
una di quelle domeniche un po' grigine, un po' freddine, dove non si ha voglia di nulla e di far nulla... dove quasi quasi ti spaparanzeresti sul divano, accenderesti quel bel pulsantino della tivvù e non penseresti più! Per carità, non sia mai che lasciamo i figliol-mostri un intero pomeriggio davanti a Siora Tivvù ... e così...
dov'è finito quel bicchiere trasparente della piantina acquatica presa all'Ikea (ahh... Santa Ikea)
eccolo qui!
Poi, cosa ci serve?
Presto detto:
-alcuni pezzi di carta velina (marrone scuro e chiaro, verde, arancio, ma si una strisciolina di dorato e qualche briciola di nero);
-colla vinilica;
-un pennello.
Strappiamo a pezzettini irregolari la carta velina e applichiamoli con il pennello e la colla (poco poco diluita con l'acqua) all'esterno del bicchierone, coperchio compreso...
Mentre il bicchiere si asciuga, prendiamo dei nastri da regalo colorati (o rimasugli di carta leggera da ridurre in striscioline alte circa 3 mm) e aiutandoci con uno stecchino (o con l'attrezzino per il quilling) le avvolgiamo strette strette a due a due ... pressiamo leggermente per fissare la forma e poi le depositiamo sul tavolo lasciando pure che si aprano un pochino (la carta manterrà la forma, i nastri bisognerà fermarli con un pezzettino di scotch).
Facciamone una quindicina o anche più. Prendiamo poi un cartoncino verde (non pesantissimo) ... io mi sono divertita a decorarlo in sovraimpressione con il mio nuovo attrezzino trovato all'Opitec (la 2^ foto piccola) ma, non è indispensabile...
Prendete adesso dello scotch biadesivo (io avevo quello spessorato) e rivestite il bordo esterno del coperchio (foto 3 qui sotto).
Con il cartoncino, formate un cono e pinzatelo in un paio di punti o mettete un po' di biadesivo normale per tenerlo chiuso (la base del cono deve avere lo stesso diametro del bordo del coperchio. Calcolate un po' di eccedenza), togliete la pellicola allo scotch, infilateci il cono e premete per farlo ben aderire (foto 4 e 5).
Io ho creato anche un cono più piccolo con un foglietto verde chiaro (per mimetizzare il buchetto che era rimasto sulla punta) e l'ho incollato sul cono grande, avendo l'avvertenza di sfrangiare un po' il bordo per movimentare il tutto. Adesso bisogna incollare (con una goccia di colla vinilica) le girelle di carta qua e là su tutto il cono...
Ed ecco che abbiamo creato un "bellissimo" ALBERELLO DI NATALE con materiali da buttare!
Può essere carinissimo, sistemato in un angolo di casa, ma anche come idea regalo, dato che "aprendo" l'albero (con un po' di attenzione) possiamo riempirne "il tronco" con caramelle o cioccolatini....
Ed ecco l'alberello già sistemato in bella mostra, e arricchito anche di puntale ...
una decorazione di legno rotta (perciò a rischio di pattumiera), un filo incollato ben teso all'interno e due stelline di feltro incollate fra di loro (con il filo in mezzo), sotto la stella c'era un buchetto, ho infilato uno stecchino in modo da inserirlo nel buchetto del cono e fermato con una goccia di colla vinilica per farlo stare fermo. Ecco, le stelline non erano proprio da buttare, ma l'albero è venuto così carino ... che qualcosa di nuovo glielo abbiamo concesso!
Che ne dite? Noi ci siamo divertiti a farlo e a decorarlo e sembra che il risultato possa considerarsi soddisfacente.
(P.S.: Se non avete bicchieri grandi con il coperchio, potete tranquillamente adoperare un bicchiere di plastica normale .... vorrà dire che in questo caso sarà solo un albero e non un contenitore.)
una di quelle domeniche un po' grigine, un po' freddine, dove non si ha voglia di nulla e di far nulla... dove quasi quasi ti spaparanzeresti sul divano, accenderesti quel bel pulsantino della tivvù e non penseresti più! Per carità, non sia mai che lasciamo i figliol-mostri un intero pomeriggio davanti a Siora Tivvù ... e così...
dov'è finito quel bicchiere trasparente della piantina acquatica presa all'Ikea (ahh... Santa Ikea)
eccolo qui!
Poi, cosa ci serve?
Presto detto:
-alcuni pezzi di carta velina (marrone scuro e chiaro, verde, arancio, ma si una strisciolina di dorato e qualche briciola di nero);
-colla vinilica;
-un pennello.
Strappiamo a pezzettini irregolari la carta velina e applichiamoli con il pennello e la colla (poco poco diluita con l'acqua) all'esterno del bicchierone, coperchio compreso...
Mentre il bicchiere si asciuga, prendiamo dei nastri da regalo colorati (o rimasugli di carta leggera da ridurre in striscioline alte circa 3 mm) e aiutandoci con uno stecchino (o con l'attrezzino per il quilling) le avvolgiamo strette strette a due a due ... pressiamo leggermente per fissare la forma e poi le depositiamo sul tavolo lasciando pure che si aprano un pochino (la carta manterrà la forma, i nastri bisognerà fermarli con un pezzettino di scotch).
Facciamone una quindicina o anche più. Prendiamo poi un cartoncino verde (non pesantissimo) ... io mi sono divertita a decorarlo in sovraimpressione con il mio nuovo attrezzino trovato all'Opitec (la 2^ foto piccola) ma, non è indispensabile...
Prendete adesso dello scotch biadesivo (io avevo quello spessorato) e rivestite il bordo esterno del coperchio (foto 3 qui sotto).
Con il cartoncino, formate un cono e pinzatelo in un paio di punti o mettete un po' di biadesivo normale per tenerlo chiuso (la base del cono deve avere lo stesso diametro del bordo del coperchio. Calcolate un po' di eccedenza), togliete la pellicola allo scotch, infilateci il cono e premete per farlo ben aderire (foto 4 e 5).
Io ho creato anche un cono più piccolo con un foglietto verde chiaro (per mimetizzare il buchetto che era rimasto sulla punta) e l'ho incollato sul cono grande, avendo l'avvertenza di sfrangiare un po' il bordo per movimentare il tutto. Adesso bisogna incollare (con una goccia di colla vinilica) le girelle di carta qua e là su tutto il cono...
Ed ecco che abbiamo creato un "bellissimo" ALBERELLO DI NATALE con materiali da buttare!
Può essere carinissimo, sistemato in un angolo di casa, ma anche come idea regalo, dato che "aprendo" l'albero (con un po' di attenzione) possiamo riempirne "il tronco" con caramelle o cioccolatini....
Ed ecco l'alberello già sistemato in bella mostra, e arricchito anche di puntale ...
una decorazione di legno rotta (perciò a rischio di pattumiera), un filo incollato ben teso all'interno e due stelline di feltro incollate fra di loro (con il filo in mezzo), sotto la stella c'era un buchetto, ho infilato uno stecchino in modo da inserirlo nel buchetto del cono e fermato con una goccia di colla vinilica per farlo stare fermo. Ecco, le stelline non erano proprio da buttare, ma l'albero è venuto così carino ... che qualcosa di nuovo glielo abbiamo concesso!
Che ne dite? Noi ci siamo divertiti a farlo e a decorarlo e sembra che il risultato possa considerarsi soddisfacente.
(P.S.: Se non avete bicchieri grandi con il coperchio, potete tranquillamente adoperare un bicchiere di plastica normale .... vorrà dire che in questo caso sarà solo un albero e non un contenitore.)
Mancano ancora 15 giorni (circa) alla scadenza di Riciclidea e volevo tirare un po' le fila di questo progetto, indicando i link delle persone che hanno aderito e già postato la loro idea:
Speedycreativa con i suoi ormai famosi cd: cd Babbo Natale e omino di neve
Biancifiore artiminori e le sue romanticissime stelline.
Forza, c'è ancora posto, e noi vi aspettiamo a braccia aperte. Beta
Ma è carinissimo questo albero! trooooooppo bellino, penso che riciclerò l'idea!! ;-))
RispondiEliminaIo ho promesso e manterrò, a costo di fare la nottata: e se sono veloce... saranno due progetti (sul terzo ho ancora qualche dubbio, ma se ce la faccio...)
Peccato che c'è da lavorare, altrimenti sai quante cosine ci sarebbero da fare...?! ;-))
Bravissimi tutti!
polepole
E qui il tempo...e i materiali da buttare ...si sfruttano alla grande !!!:) Ciao Vania
RispondiEliminabellissimo l'albero, mitica beta!
RispondiEliminaun abbraccio
bello bello anche questo sento già' il natale che si avvicina!!!
RispondiEliminaChe bel blog! L'ho scoperto oggi e l'ho già inserito tra i miei preferiti.
RispondiEliminaBrava.
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