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CopriAgenda da borsetta con...
una tasca di jeans
{Tutorial*Sewing*RicicliAmo}

(... e prova prodotto)

Ho realizzato parecchi copri-agendina nei mesi scorsi,
ma la mia agenda da borsetta invece, continuava a girare spoglia.

Mi piaceva l'idea di personalizzarla, arricchirla, renderla più mia e, 
soprattutto, farla diventare più pratica 
(quante volte in borsa la penna è lontana anni luce 
dall'agenda/bloc notes o addirittura non c'è?).

I jeans da riutilizzare stanno invadendo le mie ultime creazioni,
poteva mancare il tocco denim proprio in questa? Ovviamente no!

Così, partendo dalla tasca di un jeans (sì, le ho tagliate e messe tutte da parte) e,
una stoffa che mi piaceva tanto (te la ricordi?) ho realizzato il mio CopriAgendina.


Se vuoi, ti spiego passo passo come ho fatto.
Vedrai, sarà facile, non lasciarti spaventare dai tanti passaggi,
ci sono solo perché voglio che tutto ti sia il più chiaro possibile!
Mettiti comoda e iniziamo...

Procurati:
Prima di tutto, se non ce l'hai, un'agendina da borsetta (vedrai, ti sarà utile per segnare appuntamenti, idee e pure la lista della spesa!);
Cartoncino e penna (per il cartamodello);
La tasca di un vecchio jeans con un po' di tela attorno (in modo da cucirla agevolmente);
Un pezzo di stoffa che ti piace;
Forbici, attrezzino per scucire (o forbicina) e spilli;
Filo e macchina per cucire;
Bottone automatico (o a scelta: bottone semplice o un pezzetto di velcro);
Pochissima ovatta.

Procediamo:
Prima di tutto, apri l'agendina a metà e posizionala sul cartoncino, segna con la penna tutto il contorno (la mia misura circa cm 21x18).
La copertina l'ho cucita un po' più grande dell'attuale agenda, per poterla poi riutilizzare anche in futuro (le misure potrebbero variare a seconda delle pubblicazioni).
Calcola circa 15 cm in più per il lato lungo e 4 cm per il lato corto.
Otterrai una sagoma di cm 35 x 22.

Appoggiala sulla stoffa scelta, traccia il contorno e taglia.

1 * Metti da parte la sagoma e metti la stoffa a rovescio (con il dritto contro il piano di lavoro).
Appoggia il ritaglio di jeans, con tasca incorporata, al centro con il dritto contro il rovescio della stoffa.
Spilla tutto attorno, in modo da tenere in posizione entrambe le stoffe.
Cuci con uno zig-zag stretto (0,5 mm di larghezza per 4 mm di altezza) il bordo del rettangolo di jeans. Togli gli spilli e gira tutto a dritto!



2 * Con l'apposito attrezzino per scucire (ma, se non ce l'hai, potrai usare anche una forbicina a punte sottili), provvedi a rimuovere la parte di stoffa superiore, all'interno della cucitura a zig-zag appena fatta.

--- Attenzione a non intaccare il jeans sottostante o la cucitura laterale, 
devi tagliare solo la stoffa superiore. ---

3 * Ripeti a dritto lo zig-zag, per rinforzare il bordo della stoffa e, a piacere, esegui un punto decorativo sul perimetro del jeans.



4 * Ricava dalla stoffa rimossa due rettangoli. Saranno le taschine porta-tessera da inserire sul risvolto interno del CopriAgendina.
Come al punto *1*, ricava e ritaglia dal cartoncino una sagoma di cm 8 x 6,5.
Appoggia la sagoma sulla stoffa e segna il perimetro con la penna.
Esegui il punto zig-zag su tutti e quattro i lati.
Facendo attenzione a non tagliare i punti, ritaglia i rettangoli.

--- Essendo la zona da bordare abbastanza piccola, procedere in questo modo sulla stoffa intera, ti permetterà di muoverti più agevolmente sotto al piedino, senza correre il rischio di pizzicare gli angoli del rettangolino con i meccanismi della macchina (non sono sarta e, proprio per questo, ho notato che in questo modo, riesco a fare una cucitura più pulita e senza grandi difficoltà, soprattutto se parto dal punto dove ho disegnato la forbice, per terminare con il lato corto esterno.). ---



5 * Fai il punto zig-zag tutto attorno ai lati esterni della stoffa.
Posiziona l'agendina aperta, o la sola copertina (nel caso si tolga) sulla stoffa a rovescio.
Tenendo conto delle misure delle taschine, piega il lembo sinistro e posiziona gli spilli al centro della piega per mantenere la misura.

--- Questo passaggio, potrebbe anche non servire, ma io preferisco farlo, 
per accertarmi che le misure dei lembi 
(nel mio caso, il sinistro è leggermente più ampio del destro) 
siano giuste e sufficiente a contenere l'agenda. ---



--- In fase di assemblaggio ho cambiato idea e creato una taschina con un'altra stoffa per un maggior contrasto. 
Niente paura, il rettangolo avanzato con i gufi, tornerà utile per la chiusura. ---

6 * Rigira verso il dietro della stoffa, il bordo superiore delle taschine e cuci con un punto dritto, per una migliore finitura.
Posiziona la taschina superiore, partendo dal lato corto destro, che avrai rigirato della misura dello zig-zag, a ridosso dello zig-zag esterno del risvolto e spillalo.
Fai lo stesso con il lato corto sinistro.
La base non servirà rigirarla, dato che verrà nascosta dalla taschina inferiore.
Cuci i tre lati (partendo dal punto in alto a destra) con un punto dritto.

Ripeti per la taschina sottostante, ma in questo caso, devi rigirare anche la base.

7 * Rigira (sulla misura dello zig-zag) tutti e quattro i lati esterni del rettangolo di stoffa, ferma con gli spilli ed esegui un punto dritto per rifinire.
Posiziona ancora una volta l'agenda aperta sulla stoffa, piega il lembo sinistro della copertina e spilla per tenere in posizione. Cuci i due lati corti in alto ed in basso con lo stesso punto dritto usato in precedenza.
Per essere sicura, posiziona ancora una volta l'agenda, chiudi anche il lembo di destra, spilla e cuci.


La maggior parte del lavoro ormai è fatta!

8 * Piega a metà la copertina, segna il punto di piegatura e cuci con un semplice punto dritto.

Poi, taglia un lungo rettangolo di stoffa di almeno cm 40 x 5 (deve essere 5-6 cm più lungo dell'altezza della copertina). 
Piegalo a metà e stiralo, per marcare la piegatura, poi riaprilo. 
Poi porta il lato destro verso la metà e stira. 
Fai lo stesso con il sinistro. 
Piega ambedue le parti, una sull'altra, e spilla (o imbastisci).
Cuci lungo il lato aperto con un punto dritto. 

Otterrai un nastro di fettuccia (in alternativa puoi usare un nastro già pronto).



8a * Posiziona il nastro sul retro della copertina, leggermene all'interno della tasca
spostato a destra rispetto al centro (altrimenti non sarà completamente efficace come segnalibro), e cucilo con un punto zig-zag. 



9 * Completa il segnalibro tagliando un quadrato (da 4-5 cm di lato) da entrambe le stoffe usate per le taschine. 

Dato che io avevo disegni piuttosto grandi, ho sfruttato la figura del gufo.

Mettile dritto contro dritto, centrando se ce ne fosse bisogno la figura, spilla, taglia leggermente gli angoli e cuci (prima un punto dritto, poi uno zig-zag piccolo per evitare che sfilacci).
Lascia una piccola apertura al centro in alto, per risvoltare il lavoro e poter inserire la fettuccia.
Porta a dritto e imbottisci con poca ovatta.

10 * Infila il nastro all'interno del quadrato, rigira all'interno il bordo centrale non rifinito, spilla e cuci con un punto dritto, seguendo tutto il bordo.



11 * Questo passaggio è facoltativo, io ho voluto giocare un po' e ho seguito con il punto dritto, tutto il contorno del gufo (linea fra testa e corpo compresa). Sul retro è nato così un "gufo mostrillo" che ho completato con due bottoni per creare gli occhi.



12 * Ultimo passaggio: taglia due rettangoli di circa cm 8 x 4.

--- Puoi scegliere se usare una stoffa uguale o continuare il leit motif delle due stoffe. ---

Metti dritto contro dritto, spilla, cuci con un margine di circa cm 0,5 per lato, lasciando una piccola apertura per risvoltare il lavoro. Rifinisci con lo zig-zag stretto.
Risvolta il lavoro a dritto, porta i bordi aperti all'interno, spilla e rifinisci con una cucitura dritta tutto attorno a pochi millimetri dal bordo.
Posiziona il rettangolo sul retro della copertina (io ho sfruttato la zona dello zig-zag) e cuci con una cucitura dritta, formando un rettangolino (per una maggiore solidità).

--- Attenzione a non cucire anche il faldone, tieni aperta la piega mentre cuci! ---

Ribatti sull'altra estremità il bottone automatico (o cuci un pezzetto di velcro) e,
dopo aver segnato il punto d'incontro sulla copertina, attacca l'altra parte di bottone (o cuci l'altro pezzetto di velcro).

  


L'agendina adesso ha una nuova copertina, che rispecchia la tua personalità.
Non vedrai l'ora di tirarla fuori dalla borsa e sfoggiarla!



Ah, manca ancora una cosa: la firma!
Io ho sperimentato le mie nuove etichette da stirare di Stikets
e posso dichiarare, senza ombra di dubbio, 
che questo è un lavoro "HomeMade bimbumBeta"!



Cosa resta ancora da fare?
E' palese! Scegliere la penna da infilare "in tasca", 
per essere sempre pronta ad annotare nuovi appuntamenti, idee, promemoria!




Approfondimento:
Finora le etichette per i miei lavori sono state stampate completamente in casa,
con un po' di rischio e pericolo per la stampante (eh, qualche sgridata me la sono beccata dal consorte), il toner non sempre efficace, l'apposita carta non sempre reperibile (e con costi alti).
Quando le gentilissime proprietarie di Stikets, mi hanno proposto la prova prodotto,
ho accettato felice, per una volta, di non dover fare tutto quest'iter che non sempre da i risultati sperati.

Mi piace il fatto che si possa scegliere fra vari colori, font e disegnini, ma che non ce ne siano troppi a rendere difficile la scelta... il tempo è prezioso ed io sui dettagli mi ci perdo, perciò, ho proprio apprezzato il fatto di poter fare (abbastanza) veloce. 
Da non sottovalutare la competenza, gentilezza e cortesia (materiale tutto sommato sempre più raro!).

Ma chi c'è dietro a Stikets? Ci sono la volontà e l'unione di due mamme che cercavano un modo intelligente per "organizzare e trovare le proprie cose", dando così, soprattutto ai bambini, la possibilità di essere autonomi.
Oltre alle etichette da stirare per i vestiti, ci sono etichette adesive (ottime, non rilasciano colla e su supporti lucidi si attaccano e staccano più volte facilmente) per quaderni e materiale vario, per le scarpe, i bagagli, foto etichette... insomma per ogni uso possibile.



Io, vorrei vantarmi, di avere stravolto ulteriormente il loro pensiero, 
dando un ulteriore utilizzo, 
un indirizzo diverso a queste etichette:  
sono perfette per i lavori creativi.

La sfumatura colore inoltre permette di abbinare l'etichetta 
in base al colore del tessuto e si armonizzerà anche 
con quella adesiva per chiudere i pacchetti. 
Mi piace proprio e, in tutta sincerità, vi consiglio di andare a curiosare!!!

Ma tornando a bomba, 
voi, quale penna vi portereste in borsa?

Beta


7 commenti:

  1. Adoro letteralmente questo copri agenda! E che descrizione dettagliata!!!hai fatto veramente un bel lavoro, chissà quanto ne sarai orgogliosa, complimenti!!!😍

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    1. Grazie Valeria, mi riempiono di gioia le tue parole. Io ne sono orgogliosissima, ma ancor di più sono soddisfatta di questo post, è stato un lavoro lungo e faticoso farne il tutorial cercando il modo più semplice e chiaro per tutti. Spero solo che chi legge non si spaventi per la lunghezza, ma come al solito, si fa prima a fare che a spiegare! ;)

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  2. favoloso!!! è davvero bello, grazie per le spiegazioni così precise ^_^

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  3. adoro il jeans e tutti i progetti inerenti, come te ne ho messi da parte un bel po'... chissà che non ne esca uno anche così :-)

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  4. Bellissimo!!! complimenti:-D
    io ho fatto un sacchettino per mettere in carica il cellulare con la tasca dei jeans, c'è il tutorial sul mio blog

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  5. bellissimo, super complimenti.

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  6. Veramente bello!
    Penna .... io sono molto tradizionalista in questo ... ho nel portafoglio una penna d'argento che mi avevano regalato i miei genitori per la maturità, figurati!

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Ti va di lasciarmi un allegro bisbiglio?
Ne sarò felicissima e ti risponderò il prima possibile.
E se sei stata bene, torna a trovarmi!

N.B.: Tutti possono commentare anche come anonimi (in tal caso, ricordate di firmarvi) ma le vostre parole, le potrete rileggere solo dopo la mia approvazione... non è mancanza di fiducia, ma difesa da spam! ;)

Grazie a tutti!

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