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La ghirlanda invernale e i segnaposto...
che ci accompagneranno per tutte le feste, e oltre.


Una ghirlanda semplicissima, invernale, con pochi elementi naturali e fil di ferro.
E' perfetta per le feste (la mia è appesa da Natale) ma anche per decorare il portone d'ingresso, durante l'inverno.
Sarà perfetta anche per concludere l'anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo,
Potrai farla in qualsiasi momento, ti basterà una passeggiata in mezzo alla natura (o nei giardini di parenti ed amici).

Cosa serve:



 Specifica del materiale:
 Piccoli rametti di sempreverde
 Rametti di bacche (edera, nandina...)
 Foglie di edera (o altre foglie resistenti)
 Fil di ferro grosso
 Fil di ferro sottile
 Pinza e/o tronchesino
 Un lungo pezzo di spago (più del doppio del diametro della ghirlanda)

Facoltativo:
 Stelle (o altre forme) ricavate dalla buccia d'arancia fatta essiccare
 Stelle in carta di libro o giornale
 Perla grossa o campanellino

 Tempo necessario:
*30 minuti * 
esclusi quelli per la passeggiata/reperimento materiale

  Procedimento:
Avvolgi il fil di ferro, in due o più giri, a formare un cerchio. Con uno dei due capi, dopo averlo arrotolato sul cerchio stesso per fermarlo, forma un gancio per poter appendere la ghirlanda.
(Potrai adeguare anche una stampella/attaccapanni di ferro -quelli della lavanderia- dandole la forma desiderata).
Partendo dal centro, posiziona due rametti di sempreverde in direzione opposta e, fermali con del fil di ferro sottile.
Prosegui allo stesso modo anche con altri rametti e le bacche, senza esagerare, in modo armonico.
Alla fine, fissa al centro, rametti bassi e compatti (tipo il ginepro o il pino... potrebbe essere anche una pigna).



Con del fil di ferro sottile, "cuci" alcune foglie di edera.
Basterà entrare ed uscire delicatamente dalla foglia, facendo attenzione a non strapparla.
Al centro dell'ultima foglia, ferma il fil di ferro, attorcigliandolo su se stesso.


Taglia un lungo pezzo di spago, annodalo con un'asola alla base del gancio e decoralo con stelline (o forme che vuoi tu) ricavate dalla buccia d'arancia o dalla carta di vecchi libri (incollale fra loro con lo spago al centro per un effetto migliore).
Rifinisci il finale dello spago con una perlona o un campanellino.

Per un tocco di colore, io ho aggiunto un rametto di nandina, infilandolo, solo da un lato.



Per rimanere in mood naturale, con pochi rimasugli di sempreverde, potrai creare anche dei segnaposto/porta-tovaglioli. Saranno perfetti anche per il cenone dell'ultimo dell'anno (e se poi li manterrai al fresco, potranno essere riutilizzati anche nei giorni seguenti).


Bastano un pezzo di spago, da annodare con un piccolo rametto (o foglia o bacche) al centro e chiudere con un fiocchetto... semplicissimi, ma molto molto belli da vedere (qui sono stati molto apprezzati, il giorno di Natale. Adesso sono in attesa del cenone.).



Per un'ulteriore personalizzazione, sarà perfetta un'etichetta in carta craft (o carta da pacchi) con il nome del commensale (e magari sul retro una citazione augurale).

Una tovaglia chiara e un centrotavola con gli stessi elementi naturali all'interno di un vaso trasparente, completerà la mise en place... nel nome della semplicità e dell'eleganza con un tocco country chic.


Come sarà la tua tavola per il cenone di S. Silvestro o per il 1° dell'anno?
Chissà se avevi già deciso o se sono riuscita a darti uno spunto valido.

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